Le braccia no, ma le spalle sì e anche il petto, che è molto più importante di quanto si pensi; oltre la metà delle lesioni che subiscono i motociclisti riguarda la cassa toracica, con alto indice di mortalità, a crescere con l'età.
Questo perchè col passare del tempo le ossa si fanno meno resistenti e la zona è a protezione di organi vitali. Motivo per cui gli airbag che sto valutando offrono anche la protezione frontale.
Se elettronico o meccanico, lo spiegano i vari video e articoli, come quelli postati da Kermit.
Io posso aggiungere qualcosa che forse non si trova o almeno non in modo evidente.
Per esempio che vanno indossati all'esterno o nelle giacche appositamente predisposte, altrimenti il rischio è che non trovino spazio per espandersi all'esterno e perciò lo facciano anche all'interno e indovinate chi c'è all'interno? Noi. E la possibilità è che l'airbag ci faccia danni, schiacciando ossa e muscoli con la sua forza dirompente.
Gli elettronici sono più sofisticati nella previsione del tipo di impatto e normalmente più veloci nel gonfiaggio, ma per contro (anche questo non viene detto o viene fatto solo capire) hanno dei costi di ripristino della carica molto più alti e non possono essere ripristinati dall'utente. Il che vuol dire che se l'airbag è entrato in funzione ma non ha subito danni rilevanti, dovrà comunque essere mandato in fabbrica o ad un centro autorizzato, con la spiacevole conseguenza di non potere proseguire l'eventuale viaggio/giro in sicurezza e quel che peggio, dovere attendere tempi anche lunghi per poterlo riavere e a caro prezzo.
Dulcis in fundo, le case, giustamente, obbligano alla revisione (ogni anno, due anni?) il dispositivo elettronico, per garantire e garantirsi che sia tutto a posto e la revisione non è gratuita e comporta il già detto tempo di spedizione, disagio che può essere annullato da chi non usa la moto nei mesi freddi.
I meccanici poi hanno anch'essi i loro limiti, oltre ai già citati c'è maggiore (teoricamente) possibilità di apertura accidentale, per esempio se vi staccate troppo velocemente/bruscamente dalla moto avendo dimenticato di staccare il laccetto, sono più ingombranti di quelli integrati e del nuovo gilet Dainese (mia scelta iniziale, che sto mettendo in discussione) anche se poi gli integrati ti vincolano nell'acquisto e prezzo della giacca. I meccanici poi sono meno adatti all'uso estivo, perchè si ha addosso comunque un capo in più di una roba poco o nulla traspirante e tipicamente nera.
Insomma come spesso, pro e contro, una bella lotta per scegliere, la mia decisione d'acquisto c'è, ma indubbiamente devo fare ulteriori valutazioni prima di concludere.