Sono appena rientrato da cinque giorni trascorsi in Scozia, lasciando perdere la bellezza maestosa e la forza della natura che si percepisce anche solo attraversando in auto questa regione, molti di voi avranno avuto modo di andarci in vacanza, il motivo scatenante la mia visita era l'ssdt questo mito vecchissimo che si celebra ogni anno nelle highlands.
Ah beh....sono rimasto folgorato, ciò che ho visto e sentito é stato maggiore delle mie già alte aspettative.
Vedere una cittadina, Fort William, completamente dedicata al trial, un parco chiuso con trecento moto, piloti di ogni nazionalità, una settimana di full immersion nello sport che si ama é una figata pazzesca.
Già dalla sfilata della domenica inizia il divertimento, campioni e amatori sfilano insieme e vengono loro dedicate le stesse attenzioni da parte del pubblico, ci sono gruppi di ogni nazione e c'è anche della sana goliardia.
Di zone ho potuto vederne poche, questo era il primo anno e mi é servito a capire come funziona, sono immerse nelle foreste quasi tutte o nei monti lontane dalle strade quindi bisognerebbe essere ben equipaggiati e farsi delle gran camminate.
Io che ero vestito come per un aperitivo ho potuto vedere le poche vicine alla strada, ma sono deciso a tornarci e vederne il più possibile.
É bello vedere questa gara perché incarna l'essenza vera di questo sport, niente giocolieri, solo piloti che si fanno l'equivalente di due mulatrial al giorno per sei giorni! Qui niente minder anche i pilotoni si fanno i sopralluoghi sulle zone e, mentre il pubblico o i fotografi dispensano suggerimenti verificano traiettorie e grip delle superfici...e poi via, su torrenti impraticabili con rocce enormi con una abilità e una agilità che contrasta con la fatica che si percepisce e con la stanchezza che traspare.
Non so veramente come facciano, la sera li vedi rientrare in condizioni penose, sobbarcarsi la manutenzione del mezzo prima di ricoverarlo al parco chiuso dove lo troveranno per la prossima giornata, la prossima sfida.
Sfida forse più con la natura e con l,'equilibrio che con gli altri piloti, che bello questo sport!
Non so se riesco a trasmetterlo ma sono veramente colpito da questa manifestazione, voglio tornarci attrezzato e godermela appieno.
Complimenti a tutti coloro che si cimentano, ci sono persone che chiudono con un cinque tutte le zone ma stoici vanno avanti per sei giorni e credo abbiano vinto e abbiano dimostrato tanto quanto Dabill o Lampkin, bravi bravi bravi
Ovviamente un bravissimo agli italiani in gara, era una bella pattuglia.
Aspetto la chiusura e le classifiche ma solo per cronaca, per me hanno vinto tutti, ma per davvero.
Se il buon e paziente Lamberto mi aiuta vediamo di inserire qualche foto nei prossimi giorni.