Valkenswaard. A casa di Herlings, ma dove anche TC222 si esprime sempre alla grande.
La prima è andata così:
Parte al comando Cairoli, Coldenhoff è secondo subito superato da Van Horebeek, poi Febvre, Herlings, Gajser, Paulin. Herlings attacca e si mette alle spalle Febvre alla prima occasione, portandosi subito a ridosso di Coldenhoff. Gajser sopravanza Febvre che commette una piccola sbavatura.
Herlings aggressivo ma attento, infila anche Coldenhoff e si porta al terzo posto. Dopo 10? Cairoli guida con 3? su Van Horebeek, 6? su Herlings, più staccati Coldenhoff, Febvre, Anstie, Paulin, Gajser e Desalle.
Poco prima di metà gara, Herlings si fa sotto a Van Horebeek, attacca e sale al secondo posto. Mancano 10, Herlings arriva alle spalle di Cairoli e questa volta l’errore è del siciliano: lo sterzo della sua KTM si chiude in fondo alla discesa piena di canali e Tony va in terra qual tanto che basta per permettere a Herlings di prendere il comando.
Herlings non sbaglia, Cairoli ci prova ma l’olandese non si lascia condizionare e mantiene i 5? di vantaggio, andando a vincere davanti all’italiano, al terzo posto termina Van Horebeek, poi Anstie dopo un bel recupero, a precedere Coldenhoff, Febvre, Paulin, Desalle, Gajser, Seewer.
Io spero che per Tonino sia solo un incidente di percorso e non il tenere un ritmo che non poteva permettersi. Perché il ritmo di Herlings è demoniaco.
Vedremo tra poco nella seconda manche.