Quanti mondiali ha vinto quello lì?

[alex]

10? No. 




Questo signore qui si chiama Giuseppe Marzotto. E' nato in provincia di vicenza. Non vi dice niente?
No. E se dicessi Charlie Brown?
Nato col cross, poi passò allo speedway, prima italiano e poi britannico e tedesco. E infine cominciò a fabbricare moto da Speedway. le sue moto hanno vinto 66 mondiali. No, non è un errore di battitura.

[Bikerider]

Motori GM.

E' giusto precisare che c'erano solo i Jawa e poi anche i suoi.

E senza fare polemica una cosa è vincere i mondiali da pilota (lui nessuno) e un'altra come costruttore.

[alex]

Ecco, solo perchè non è milanese     

[Bikerider]

Ma no no, ho ammirato Marzotto ai tempi, era molto forte e mi fa piacere abbia trasmesso la passione al figlio, che credo sia un forte pilota di flat track. Del resto lo speedway è e soprattutto era principalmente veneto e friulano, per cui onore al merito 

[alex]

Ma si, che volevo solo scherzare.  Lo Speedway è una specialità talmente ristretta da sempre da essere quasi emarginata dal mondo delle motocorse. Un po' per non farlo morire del tutto anche nella memoria e un po' perchè 66 mondiali, anche se con pochissimi competitor (come giustamente sottolinei) è un numero che colpisce. Manco i colossi giapponesi che partecipano in più specialità, a momenti, ci sono riusciti.
E comunque fa magone fare sti discorsi qui, io sono sicuro che a citare Pretto e Castagna qui quasi tutti mi guarderebbero straniti, che all'epoca praticamente non erano ancora nati.