Mi riferisoco alle varie release di sw destinate a cruscotto e centralina delle SXV 450/550.
Affermazione che mi lascia perplesso.
La strumentazione delle XV
del 2007 non era un problema di software ma di cavo contachilometri che si usurava per sfregamento e la moto si spegneva. Dal 2008 è stato riposizionato e il fenomeno non s'è più presentato.
Se invece ti riferisci al fatto che ogni tanto il display segnasse "0" mentre si andava, era un problema di energia statica. Bastava sconnettere la batteria e tener premuto il pulsante di contatto per il reset. certo non comodo e scocciante (a me mai successo) ma non s'è mai intervenuti sul software.
Invece gli interventi sulle mappe sono stati prima per rendere compatibile l'erogazione col terminale Arrow, poi per umanizzare la curva di coppia della RXV in range utilizzabili. Sulla SXV non so. Ultima release: anno 2010. La moto strappava sempre i tendini dalle spalle, ma era molto progressiva, un po' meno in mappa Hard. sm443 ed aveva un range di utilizzo dai 3500 ai 14000 giri. Il fatto è che dal bottom al top ci si arrivava molto rapidamente.

Sulla politica commerciale non si può invece contraddirti, a parte la supersportiva e la nuda, hanno di buono solo la DD750 che deve il suo parziale flop non tanto a se stessa 8anzi) ma al modo in cui è stata gestita. In pratica buttata lì in salone come un Beverly e amen.
Il problema di Aprilia sono stati prima Beggio per i suoi limiti imprenditoriali nonostante l'immensa passione, e ora Colaninno che la tratta solo come serbatoio per fare vasi comunicanti finanziari. Di Aprilia a Piaggio non importa solo nulla, dopo che ha eliminato il concorrente più pericoloso per i suoi brumbrum.