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La prima moto da trial non si scorda mai

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alex:

--- Citazione da: Dynamite - 07 Aprile 2011, 17:29:53 ---ma quel tipo di moto sembra proprio il "fatto-apposta" per motoalpinismo.

--- Termina citazione ---

Già, studiata apposta per il motoalpinismo, come la Ossa Explorer, Le Bultaco Sherpa e Alpina... ma adesso non avrebbero più senso per quanto di principio in tanti vorrebbero qualche riproposizione su quella falsariga.
Però poi sarebbe pesante, inizierebbe la diatriba infinita tra 2 e 4 tempi... insomma non se ne viene fuori.
L'adattamento all'uso delle trial pure per il motoalpinismo ha fatto scoprire che si può arrivare in posti ancor più remoti erti ed inaccessibili. Tornare indietro non sarebbe accettabile. O quanto meno sarebbe accettabile solo per un endurista cui va bene poter osare qualcosina in più senza dover ricorrere a carrelli furgoni e lattine nello zaino. Che non riesce a concepire una moto che non ti fa sentire il vento sulla faccia.
Tipo me, per esempio  :93: ma giusto per esempio, si intende!  :hee20hee20hee:

gianni:
Belin Lamberto...una volta sapevi anche impennare!  :-\

...son cambiate propio tante cose... sm409

Lamberto:
Una volta facevo anche un km in impennata, e qualche volta mi sono anche ribaltato....se mi succedesse ora vado in mille pezzi sm444 sm444 sm444 sm444

mick70:

bellissima !!! l'ho avuta anch'io ma la mia prima moto da trial è stata un swm 320.... che osso  sm444 sm444   ma andava sempre

Valchisun:
Questa e' stata la mia prima trial:Montesa Cota 348 Malcolm Rathmel Replica, pagata unmilionequattrocentomila Lire nel 1979 o giu' di li'!




A differenza della sua rivale di allora, la Bultaco Sherpa 350, era leggerissima di anteriore, era molto facile mettersela in testa ad ogni accellerata, e pensare che si faceva trial con quella roba li', se la provate adesso c'e' da inorridire, freni zero, se entravi in acqua poi non frenavano per un bel po', motore scorbutico nonostante la cilindrata grande,non aveva il tendicatena ma la catena passava dentro a due tubi in plastica che avrebbero dovuto preservare la catena dal fango e dagli urti, il problema era che la catena era costantemente allentata, quindi la risposta all'accellerata era sempre in ritardo, ammortizzatori e forcella da stradale, gli ammortizzatori Telesco avevano il polmoncino esterno in gomma da cui trafilava perennemente l'olio!!Eppure quelli bravi facevano delle zone impressionanti anche con quelle moto li'! sm409 Quindi e' proprio vero che il mezzo meccanico conta molto poco, conta molto di piu' il manico!

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