Autore Topic: Dietro la moto c'è  (Letto 4045 volte)

Offline Lamberto

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Re: Dietro la moto c'è
« Risposta #15 il: 23 Dicembre 2015, 14:41:27 »
Il difficile è conciliare tra il volere e la realtà delle cose.
Io ho conosciuto e mi sono avvicinato al Buddismo quando avevo poco più di vent'anni e trovo sia la filosofia di vita più vicina alla mia però io vivo all'occidente dove è molto difficile, non impossibile, ma difficile applicare questo modo di vedere la vita.
Quindi poi si mescolano le cose e mi sembra anche evidente, l'importante però è mantenere la coscienza, la consapevolezza di quello che facciamo e perché lo facciamo.
BMW R 310 GS
GASGAS TXT 300

Offline Sauro

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Re: Dietro la moto c'è
« Risposta #16 il: 23 Dicembre 2015, 17:58:15 »
Beh, cresciamo con l'aspettativa da parte della famiglia, della società che ci circonda di essere responsabili, veniamo caricati e ci carichiamo di responsabilità,spesso neppure nostre fino in fondo, e ci preoccupiamo eccessivamente del futuro.
Come se per davvero potessimo in qualche modo, non dico controllarlo, ma prevederlo un minimo. Non possiamo, punto.

Nel mio piccolo l'unica cosa che da poco sto cercando di fare è rubare qualche ora al tempo che dedico al lavoro, e ce ne dedico tanto, e tentare di ritagliarmi "momenti felici" quando posso con amici e le nostre motorette.......mi sento meno in colpa di un tempo.
Un pochino di ansia mi rimane ma riesco a gestirla meglio e le uscite in moto sono un pochino aumentate, ma devo migliorare.
Per me e per le persone che vivono con me, e per rispetto al tempo che ci è dato per vivere.
Qualche ora in più di moto e qualche pasticca in meno di maalox...