Come da titolo, ieri, per merito del ponte di S. Ambrogio mi sono trovato improvvisamente la mattina libera da impegni.
Ho subito tirato fuori il DR “sempre pronto” dal magazzino e sono partito in solitaria nella nebbia, con l’intento di rifare il giro nei boschi che avevo fatto con Canavzan e amici la settimana scorsa prima di scordarmi i vari bivi e direzioni.


Nei boschi però ho sbagliato sentiero ben tre volte prima di capire dove eravamo già passati, e con la nebbia che andava e veniva mi è capitato di scendere in posti dove non pensavo mai più di riuscire poi a risalire, con massi e pietre smosse con sopra mezzo metro di foglie.

Comunque alla fine, anche con le divagazioni HARD, ho rifatto tutto il giro, facendo pure qualche foto quando mi fermavo per riprendere fiato (sigaretta) e non c’era la nebbia. Il DR, con calma e senza fare casino è salito su per sentieri come una capra di montagna anche con un gorilla in groppa.

Inutile dire che sono tornato a casa soddisfatto della mezza giornata goduta come un animale in mezzo ai boschi. Ecco quello che intendo per me come percorso ideale di una uscita in fuoristrada, perdermi nei boschi.
In questo ultimo periodo stavo guardandomi intorno per trovare una “Enduro da Guerra” per togliermi un altro sfizio motociclistico, ma devo dire che dopo il giro di ieri ci sto un po’ ripensando. Forse per come intendo io il fuoristrada il DR è già più che sufficiente.
Lunga vita al DR !!!
