il motociclismo si presta a molte nicchie che ovviamante richiedono ognuna una sua specificità. le enduro sono moto leggere e molto spelacistiche, le dual non sono specialistiche, io credo che le dual siano moto che, come un tempo, permettono a chi lo desidera di possedera due moto in una, due moto non confontabili con le specialistiche da off o da on ma che in un unico modello consentono di trovare la propria strada e passione, non a caso se leggete la rivista "endurista" ma non solo quella, vi troverete molto spesso il reportage di gite a lungo raggio compiute con delle dual, proprio perchè è quello che eprmettono questo tipo di moto. ovvero come capita a me, andare a fare un sentiero a 100-200 km da casa senza possedere il carrello. poi è vero, anche io sto seriamente pensando ad una 300 4t che mi assecondi nelle mie uscite vicino a casa, ma non è che tutto vogliono (o possono) permettersi una o più moto. vorrei poi farvi notare che se pensiamo alle dual, tendiamo a pensare alle moto anni 80/90 ma tanto per fare un esempio, i motori 640 lc4, sono motori moderni, di una generazione abbastanza vicina, eppure altro che 15.000 km che fanno, l'affidabilità non dipende dal fatto che i motori non devono inquinare, dipende soprattutto dal regime di giri che si cerca per raggiungere quale potenza. i motori honda transalp per fare un esempio, non li ha mai aperti nessuno eppure hanno più cv di un tempo e rispondono esattamente a tutte le norme antinquinamento, perchè non è vero che è l'evoluzione a richiedere una maggior manutenzione, è il contrario, il problema è che con l'avvento dell'elettronica si è arrivati ad un livello di sfruttamento pazzesco degli organi. prendete la freeride kappa, le hanno tolto una botta di cv e pensate che abbia bisogno della stesso livello manutentivo di una 350 race? direi proprio di no. il punto è: ma servono dei 450 così potenti? se avessero 15 cv in meno sicuramente ne guadagnerebbe l'erogazione e la durata, ecco perchè esistono le cilindrate 300 e rotti