Non ci capisco 'na cippa neanche io, ma non mi risulta che se accendo i fari con il motore al minimo si noti una benchè minima variazione dello stesso.
Problema che io non ho perchè da me i fari si accendono appena giro la chiave...
Inoltre il freno dato dal generatore è dovuto ai magneti attaccati al rotore, che girando creano corrente per induzione nei solenoidi fissi sullo statore.
Se con i fari accesi si sottraessero più cavalli al motore, vorrebbe dire che la "necessità di corrente" genera un campo magnetico nello statore che frena i magneti del rotore... cioè accendere i fari invece che assorbire energia ne crea... sm443
A mio avviso l'assorbimento di potenza (al motore) è lo stesso sia che usi tutta la corrente che no. La "forza" che assorbe potenza dipende solo magneti permanenti del rotore che attirano il ferro dolce attorno a cui sono avvolti i solenoidi e basta, più l'impianto è potente e più potenti sono i magneti permanenti e più frenano l'albero motore.
Altra osservazione, sul Fifty che avevo a 14 anni non c'era la batteria, e se accendevo i fari al minimo non è che si spegeva, faceva pochissima luce e basta, non è il faro che "tira" la corrente elettrica frenando il motore, è il motore che "spinge" corrente elettrica fino a raggiungere la massima efficenza luminosa del fanale.
Anche se ho usato un linguaggio "poco tecnico" sm443, ho detto bischerate??