Non faccio casistica assoluta e mi riferisco solo all'enduro, il cross è altra cosa, ma nella mia realtà col 2T ho speso meno.
Principalmente per quanto detto, cioè i costi della termica, visto anche che il 4t è più delicato e gli intervento li devi fare, altrimenti rischi grossi guai, mentre col 2T (specialmente se di cubatura importante come i miei) rischi soprattutto un calo delle prestazioni. Certo, prima o poi gli interventi li devi fare su tutti i motori.
Sul K 300 ho fatto un pistone a 150 ore per mera prudenza e poi non l'ho più cambiato, vendendo la moto con altre 220 ore aggiuntive e senza inconvenienti.
Con l'Honda 450 facevo dodici con un litro e sia col K 300 che col 250, 14 km/lt.
Candele cambiate per manutenzione, ma per necessità col 2T non ne ho mai cambiate, col 4T invece sì, una (strano, ma vero).
Olio miscela sì, ma con i miei ritmi la differenza di costo può essere 25/30 €/anno.
Espansione sì, ma ho buttato anche uno scarico del 4T di cui ho schiacciato il tubo, ma soprattutto il silenziatore, molto più ingombrante.
Pacco lamellare come detto all'inizio, sì nel cross e motori piccoli, mai nell'enduro fatto con motori grossi, cambio la moto prima.
Quello che ho sofferto invece col 2T sono i costi e le rotture di scatole per cambiare getti e spilli in funzione della stagione (altrimenti certe percorrenze e rese te le scordi) e nello specifico caso di KTM guai al motorino dell'avviamento, notoriamente accrocchiato sui 2T rispetto ai 4T che lo hanno nativo.
Questa è, ribadisco, esperienza personale e non generalizzabile.
Ho almeno un paio di amici che con Yamaha WR 250F hanno fatto durate e usi impensabili.
Però anche lì, quando apri, costa di più.