Sempre velenoso, ma condivido tutto..quasi. Poi in fondo dico perche' "quasi".
Lorenzo era ed è stato più forte sull'asciutto e sul bagnato. Mi ha
impressionato quando pur non essendo spuntato primo alla partenza, ha tenuto l'esterno alla prima curva sul
bagnato riuscendo a passare davanti dalla successiva.

Dare quasi tre secondi in un paio di giri in quelle condizioni è straordinario.
Ha avuto sfiga perchè la pista si è asciugata, altrimenti finiva come era iniziata. Il che la dice lunga sul talento e determinazione di un pilota non noto per le sue doti acquatiche.
Sono d'accordo sull'ineleganza di Rossi in questa (ed altre) occasioni, dico solo: "à la guerre comme à la guerre".
Ovvero: se sei più lento del tuo avversario che ha la tua stessa moto, cosa fai? Se sei intelligente ed esperto (e Rossi è entrambe le cose) cerchi di sfruttare tutte (ma proprio tutte) le occasioni e le cose in cui invece sei superiore, per esempio il condizionamento psicologico, punto debole di Lorenzo, che pare (dimostrato negli anni) non abbia un carattere refrattario alla pressione e ai condizionamenti. E quelle frasi su fortuna e bravura sono questo (oltre che la manifesta evidenza del carattere stizzoso di Rossi

).
Sfrutti anche la maggiore capacità di gestione delle gomme finite (anche questa figlia dell'esperienza e forse di una diversa meccanica di conduzione della moto).
Ed è questo il "quasi" che non condivido con Gigler, cioè: è vero che entrambi avevano le gomme finite e Valentino non è stato più bravo a conservarle, ma a sfruttarle. Perchè in quella condizione è andato più forte. E non a caso.
E questo Gigler lo ha omesso.
P.S. Il campionato non è finito, Lorenzo è più veloce (non più forte) ed è un attimo che succeda qualcosa, per cui 18 punti su 75 in palio non sono poi tanti.