Gli uomini e il loro pensiero > Filosofia motoalpinistica
Il mio "trial"
Sauro:
...già da un po di tempo vorrei dirvi cosa penso delle moto trial e il loro utilizzo rispetto ad altre alternative, dual, enduro eccetera poi mi fermo perchè non voglio scatenare polemiche e perchè mi rendo conto che quelle che sto per descrivere sono solo sensazioni mie, quindi vedetelo sotto questa ottica e non in maniera semplicemente oggettiva, da quel punto di vista forse il mio discorso dura più fatica a stare in piedi, lo so.
Anche se lo seguivo anche da ragazzino molto giovane il fuoristrada non l'ho mai fatto fino a due tre anni fa, ho sempre avuto la fissa delle moto da trial e mi sono tolto la voglia, ma non ci so andare, punto.
Il fatto è che quell'andare lentamente con poco rumore in mezzo al bosco mi piace da impazzire e la soddisfazione che provo a girare con la moto da trial anche su strade bianche o sentieri più adatti alle enduro, non è lontanamente paragonabile a nessun altro giro fatto con moto da fuoristrada diverse.
Quando mi trovo in un sentiero con sassi smossi, qualche lastra di pietra, anche se sono di facilità estrema, a me sembra di volare, arrivare davanti all'ostacolo ( per me, per molti di voi saranno equiparabili alle autostrade tedesche ) e superarlo con un colpetto di gas è di un gusto infinito, arrivare di fronte a una salita che a me pare ripidissima e farla con il motore che spinge sornione...mi piace troppo
So che l'utilizzo che ne faccio io è come andare a fare le sgommate al parcheggio con una ferrari, ma mi diverto come un matto quando faccio qualche uscita, e, visto che tante volte vi ho letto anche prima di iscrivermi al forum e comprarmi la moto da trial, ve lo voglio dire.
Non ci so andare ma non la vendo, mi diverto troppo ! :OK:
Lamberto:
--- Citazione da: Sauro - 06 Ottobre 2015, 19:19:41 ---Non ci so andare ma non la vendo, mi diverto troppo ! :OK:
--- Termina citazione ---
Ti quoto al 100%!!!!
Avevo deciso di smettere perché è più di un anno che fatico a trovare il tempo, troppi impegni e problemi, poi, quando riuscivo a saltarci sopra dopo neanche un ora ero bollito e il piacere diventava sofferenza.
Poi l'ho ripresa con l'intento si di uscire ma non di esagerare.
Domenica dopo mesi di stop sono uscito per un paio d'ore ed è stato un piacere.
No, non si può abbandonare la moto da trial, piuttosto è meglio rivedere la tipologia di percorsi ma non si
può smettere. A volte lo sconforto ti porta a scelte sbagliate.
Bikerider:
Sauro, se ti diverti tu che problema c'è?
È invece una bella fortuna godersela senza dovere cercare percorsi impegnativi (che non sempre ci sono oppure sono lontani) o rischiare di farsi male.
Bene cosi. :OK:
Enzo:
Il trial e troppo bello , il mio unico rammarico e avere iniziato troppo tardi ,dovevo mollare l' enduro almeno dieci anni fa visto che il divertimento nel praticarlo andava sempre più scemando .Se poi si trova la compagnia giusta il piacere aumenta in maniera esponenziale .
Daviz:
Pensa te che io mi diverto anche al Battù facendo 1/100 di quello che si potrebbe fare :hehe:
Comunque quoto Enzo.. mi sarebbe piaciuto scoprirlo prima.. con un po' di incoscienza giovanile in più nel buttarmi sugli ostacoli e un fisico meno "rodato".. sm403
Però quando si è giovani, se non si ha qualcuno nell'ambiante che ti ci introduce, il richiamo istintivo più forte è quello dei cavalli... da strada o da cross/enduro poco importa...ma difficilmente da soli ci si appassiona al trial..imho.
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