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Riflessione antipatica...ma cruda e vera

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Stefano Miata:
Da ormai un paio di mesi sono felicissimo possessore di un V-Strom 650, a parte le pippe del bello o brutto, moto venduta e capita o meno...la riflessione che sto facendo in queste ore è legata all'ennesimo conoscente, compaesano, ragazzo, marito o papà morto in seguito ad un incidente.

Incidenti che spesso sono banali, un mezzo che ti taglia la strada e quella frazione di tempo ormai troppo risicata per evitare l'impatto...impatto nel quale purtroppo ha la peggio sempre chi viaggia su due ruote.

La mia è una riflessione per avere i pareri, i consigli, le rassicurazioni o gli ammonimenti di chi ha percorso molti Km, di chi si è visto tagliar la strada magari più d'una volta...o di chi il mototurismo ha magari deciso di abbandonarlo per avere una maggior certezza di riabbracciare i propri cari alla sera.

Ieri all'ennesima notizia ho reagito come molti motociclisti, con superficiale fatalismo... "se è la tua ora non puoi farci nulla....", "io son sempre più attento".... "a volte abbiamo un cartellino in tasca"...ma la verità è che girando in moto si ha una probabilità statistica 20 volte superiore di subire lesioni gravi o fatali rispetto al girare in auto.

Mia moglie mi ha chiesto, supplicato, di ridurre l'uso della moto, magari di venderla anche...di cambiare genere...e non posso che capirla. L'idea di lasciar sole le mie bimbe è angosciante.

In questi giorni ho ordinato un bel casco integrale giallo fluo, più ci si rende visibili e meno dovremmo essere tristemente vittime di disattenzioni...ma la realtà è che 10.000 Km annui in moto sono molto, troppo più pericolosi di 10.000 Km annui in auto.

Voi come la vedete, quali accorgimenti adottate...come vi autoproteggete da certe notizie o cosa fate per trarne il massimo insegnamento?

kermit:
c'era un bel video, mi pare su facebook, che mostrava moglie e figli davanti alla bara e un flashback di tanti incidenti... era fatto bene, e sarebbe da mettere nella testa di tutti gli automobilisti...
in questi giorni ho finalmente usato la moto... e anche se il sorriso non manca e tante volte mi vien da pensare "sono così felice che..." mi tocco i maroni e penso a casa...
sicuramente, rispetto ad anni fa, guidi molto meno "a vita persa" la seconda cosa è una moto che non ti metta quasi soggezione per le alte prestazioni...
terza... cercare il più possibile di prevedere/intuire/guardare bene... nell'era del cellulare, è pericoloso attraversare la strada a piedi sulle strisce...
4 quella che riesce meno, rallentare andare moooolto piano in città e comunque dove ci sono auto...
5 incrociare le dita, ringraziando i santi ogni volta che arrivi..

erKarota:
Triste e vera riflessione.
salto le considerazioni, ovvie ed inutili.

Usando la testa, limitando i rischi, e....affidandomi un poco al buon cuore di chi sta lassù nel riportarmi intero a casa la sera e di rivedere mio figlio.

Cerco di evitare le città, i sabati mattina, i luoghi affollati di motociclisti e vacanzieri sbadati. ma questo solo per ridurre le probabilità. ne basta uno che sbagli per raderti al suolo.

D'altro canto, il fascino della moto deriva anche da un consapevole rischio maggiore.
 :OK:

Titto:
Sì, sento anch'io il problema, anzi doppiamente perché va in moto anche mia moglie. Noi evitiamo il più possibile di guidare in città (Roma ormai è nord Africa come rispetto del codice stradale e attenzione), andiamo soprattutto fuoristrada o su strade più che secondarie, abbiamo ridotto la cubatura per evitare di trovarci a 180 tra un semaforo e il successivo per aver aperto troppo il gas... Per il resto ci affidiamo a san Fermo  :arar:

Enzo:
Devo essere sincero ? Me ne frego,come hanno già detto gli altri cerco di stare attento , altrimenti che faccio, non vivo più? Se guardi le statistiche non ti alzi dal letto alla mattina visto la percentuale di incidenti domestici, poi non attraverso la strada, non dovrei  mangiare carne rossa e via di questo passò. Vivi sereno e con tutti e due gli occhi aperti , tanto magari si muore per un infarto per un difetto congenito oppure di tumore. Per il resto fai come meglio credi per te e per la tua famiglia. :s_hi:

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