Beh, strappare il potere alle 2 regine della classe, come fece Ducati con Stoner
Volevi dire come fece Stoner con la Ducati vero?
Ciao
Bibo
E' a doppio senso la cosa, se Ducati non fosse stata almeno nella rosa delle prime 3 moto vincenti, non c'era Stoner che teneva, se non ci fosse stato uno Stoner nel complesso delle gare in Ottima forma, non lo vinceva.
Ce l'hai sotto gli occhi che anche il Valentino più forte non vince se la moto non è competitiva, e il Marquez più forte, senza moto competitiva non vince.
Stoner l'ho amato, per come ha saputo "Domare" la Ducati GP, ma non è che fosse stata una moto "demmierd" poi.
Semplicemente c'era una moto che funzionava bene, difficile da gestire in determinati frangenti ed un pilota che sapeva gestirli.
Rimane il fatto che quello "sposalizio" così spinto, ad oggi non c'è. O cambia la moto o cambia il pilota.
Indubbiamente lo strapotere degli altri è motivo di miglioramento.
Come è accaduto in SBK, ma al contrario.
Che poi, "a p*(e)lle" mi stracci i maroni meda, VR46 e le orde di bimbiminkia (alcuni adultiminkia) che non hanno mai usato il piede sinistro per cambiare rapporto di trasmissione, inalberarsi quando gli si tocca il 46/Giallo..... SI. senza dubbio.
Era uno sport molto bello, ora è un surrogato da tifoserie di calcio. Esultare per la caduta di Marquez, checchè ne dica Cereghini, è una grande perdita di tono del Motociclismo.
La maggior parte dei motociclisti, nonostante si prendano per il culo infinitamente per le moto, sono solidali. Da un'immagine (e una direzione alla lunga) che non fa parte (IMHO) della filosofia motociclistica.
