Magarotto e Mamprin erano i due amici-nemici del Team Immobilgarda, un'altro pianeta per quasi tutti gli altri. erano un paio di anni davanti a me, ma la classe e la grinta facevano la differenza in ogni caso, se solo tentavi di tenerne il passo finivi per dare una boccata in terra.
Il veneto, ed in particolare i vicentini, in quel periodo ha dato molti begli elementi tra i cadetti e subito dopo agli Junior. Ricordo, di quelli che poi sono andati avanti per qualche anno, Renzo Scapin, Michele Magarotto, Edino MIcheluz, Tiziano Gecchele...loro avevano anche tante piste, in 5 minuti erano al campo per l'allenamento, poi un po' il lavoro un po' il fatto che passati Junior nazionali si trovarono davanti gente come Dario Nani, Franco Perfini, Maurizio Dolce, Michele Rinaldi, Corrado Maddii, Mauro Miele, pian piano si "estinsero" quasi tutti