La forza ed il limite della Montesa Cota 4 RT 250 e' la pistonata, io ce l'ho avuta per due anni e per qualche ventina di Mulatrial...L'ho tenuta perfettamente di serie in quanto la mia era la versione senza centralina rimappabile, il motore quattro tempi ha il vantaggio di avere un traction control "naturale" avendo un ciclo utile ogni quattro, sul viscido ha veramente una marcia in piu' ma bisogna sempre mantenere un minimo di velocita', mentre nelle ripartenza da fermo, la "pistonata" e' perfino controproducente perche' sviluppa un eccesso di coppia che va' gestita con la frizione, la coppia in basso di un motore a due tempi da trial, e' piu' facilmente modulabile con la frizione, Bou utilizza proprio quella botta di potenza ai bassi regimi per mantene la moto in perenne impennata saltellando sulla ruota posteriore, chi ha avuto la fortuna di provare la Montesa ufficiale di Bou dice che il resto, un buon 80%... ce l'ho mette il diciassette volte campione del mondo, ma la base della sua moto e' identica a quella di serie, a parte una decina di chili in meno...

se non fosse per le altre enormi differenze dalla moto di serie, la moto sarebbe identica a quelle di serie ma questo succede per la maggioranza delle moto "ufficiali" rispetto alla produzione di serie.
comunque, tornando alla montesa, le maggiori differenze dalla serie ( quelle che perlomeno si sanno...)
- motore inclinato indietro di qualche grado
- cambio a 4 marce
- frizione modificata a seconda del volere del pilota
- cubatura ( si pensa) 330 o giù di lì
- scarico completamente riprogettato, anche se a prima vista sembra quello originale, ed in titanio.
- centralina rimappabile con tre mappe, sperimentale ed in continua evoluzione
misure vitali della ciclistica, come da serie.
- forcella showa con foderi ricavati dal pieno
- monoammortizzatore showa con rielaborazione hrc
- mozzi anteriore e posteriore differenti e rinforzati
altre piccole modifichine per abbassare il peso ....