Sono più di trent'anni che guido moto da enduro e da trial con la conseguenza di non saper guidare bene nessuna delle due

e quindi ho una guida bastarda che ha trovato il suo alveo nella T-Ride, lo dico non per fare la pubblicita' al mio amico Molteni, ma riesco ad essere più veloce con questa moto che con una enduro racing.
Chiaramente in certe situazioni prendo dei rischi ma la manovrabilità di questa moto è eccezionale.
Capisco che per piloti come Alex, dalle lunghe leve, sono moto un po piccole però se non superi il metro e ottanta con piccoli aggiustamenti (pedane e riser al manubrio) si ha in mano un mezzo eccellente che sul brutto permette di divertirsi.
Queste moto non hanno ancora avuto la meglio sull'ego di tanti piloti della domenica che con la paura di essere presi per i fondelli dai compagni di merende vanno avanti a soffrire divertendosi poco.
Si perché la differenza tra divertirsi e soffirire non è poi cosi sottile.........o no?

Senza nulla togliere, anzi tanto di cappello, agli enduristi che riescono a sfruttare bene le racing.