La tecnica di guida e' quella mediata dal trial, si deve arrivare sull'ostacolo di inerzia, guai a mantenre il gas aperto sullo scalino perche' si torna indietro o si capotta, e poi l'avantreno e' sempre alzato, in una perenne impennata, almeno si evitano impuntamenti, difficile vedere ancora un trialista o un endurista che si butti in avanti durante il superamento di un ostacolo, si sta' appesi al manubrio e' si gioca con il gas, facile no'?

In realta' "loro" sanno benissimo dove direzionare la moto, avevo visto una prova speciale di estrema agli assoluti d'Italia a Viverone qualche anno fa', c'era ancora il compianto Mika Ahola in gara, ebbene, vederli fare l'estrema a vita persa e' allucinante, entrano in pieno sugli scalini e sui pietroni piantati, le mousse glielo permettono, avessero le camere d'aria farebbero si' e no' dieci metri, i cerchioni penso che diventino "quadrati" dopo quel trattamento, comunque sanno benissimo dove metterele ruote perche' fanno la ricognizione a piedi al venerdi' prima delle gara e si memorizzano ogni pietre ed ogni radice, e poi in gara ci danno del grande gas, ma quelli non sono umani....

Pero' a me piace ancora vederli a fare enduro con le moto da enduro, guardate che roba:
http://youtu.be/HUvZsH-h1M8
