La gabor è nata a Dueville, quasi a cavallo delle province di Vicenza e di Treviso, votate da sempre al cross ma che sul finire degli anni 70 (77,78, giù di lì) sfornarono una non prevista serie di piccoli talenti regolaristi dei quali poi si son perse le tracce per varie vicissitudini. Molto delle Gabor è dovuto all'esperienza CMK, altra piccola meteora nella galassia dei microproduttori di quegli anni. Quel che saltava all'occhio era prima di tutto la linea che la imparentava idealmente alle altre Case già affermate del periodo, evidenziando però una robustezza strutturale in particolari tipo fazzolettature, saldature e soluzioni telaistiche che chi era già lanciato su produzioni importanti non poteva permettersi in quanto possibili solo a livello genuinamente artigianale. Inoltre, proprio in quanto artigianale era dotata del meglio disponibile, Foderi in magnesio per le Marzocchi da 32mm, Mozzi conici scomponibili Grimeca, comandi Magura. Si diceva della stabilità eccezionale per l'epoca, ed in tutte le situazioni della specialità. Scomparvero rapidamente così come nacquero, insomma oggi bei pezzi per i collezonisti del settore.