Ciao a tutti mi presento.
Mi chiamo Giorgio ho 36 anni abito a Torino (anche se nei fine settimana fuggo in montagna dalle parte di Sauze d’Oulx alta Valle di Susa) e fin da piccolo ho sempre avuto una passione per le 2 ruote da quando mio papà mi portava in giro per i monti con una splendida Ossa 250 Explorer del 1974 che ancora oggi dopo qualche travagliato restauro fa bella mostra di sé ….in Garage …. Purtroppo
…. Ho fatto qualche giretto molto soft ma purtroppo sebbene in perfetto stato di conservazione ormai sente tutti i suoi annetti e quindi ogni tanto non parte, le marce non entrano sempre e gli ammortizzatori sarebbero da rivedere e quindi mi sono deciso di affiancarle una sorellina più giovane…mooolto più giovane… che fosse un po’ più easy a livello di manutenzione affidabilità e guidabilità.
E qui vi devo ringraziare perché grazie ai vostri post sono diventato anche io un piccolo esperto delle problematiche delle varie moto, dei trucchetti che così gentilmente avete messo a disposizione di tutti in questi anni di forum. Grazie ! !
Ero alla ricerca di un mezzo che mi permettesse di andare per i monti senza patemi, senza rompere troppo le scatole ai gitanti a piedi, senza affaticarmi come la mia ultima Mountain Bike (che costava come una moto…) e che mi permettesse di vedere posti fantastici immersi nella natura.
L’enduro non mi è mai passato per la testa volevo qualcosa che andasse piano ma che avesse tanta coppia da permettermi di salire con un filo d’acceleratore in qualunque circostanza e non troppo pesante ...
Sono passato dal volere comprare una Beta Alp 200 (motore troppo fiacco…) alla Alp 4.0 (troppo pesante) alla Ossa Explorer 280 (troppo cara…) alla Beta Rev (qualche problemino di meccanica, Carburatore Mikuni etc etc) alla Montesa Cota 4RT (anche questa caruccia) al mio attuale veicolo una Beta Evo 290 del 2010 comprata usata in versione Trial e trasformata da me in versione Motoalpinistica quasi… conforme al Codice della Strada … :police:
Montato Sella Serbatoio originale Beta, montato porta targa con supporto in alluminio e rinforzo sotto paraurti, frecce ant e post, faro anteriore vero, stop specchietto e … clacson.
Nei circa 50Km del primo giro (Sauze D’Oulx fino al Colle dell’ Assietta) non si è staccato nulla né dalla moto né da me (visto che era la prima volta che provavo la guida in piedi da vero trial non solo per 10 minuti… ed avevo molta paura per la schiena ed il collo) ho dato anche uno sguardo dall’alto ai bei sentieri autorizzati nella zona di Pragelato che però proverò solamente sotto la guida esperta di qualcuno di quelle parti e magari dopo aver tolto qualche ammenicolo non indispensabile alla EVO (frecce e clacson in primis)
Bene, scusate la lunga presentazione se ci fosse qualcuno delle mie parti in ascolto (Pragelato, Sestriere, Oulx) sarei ben contento di fare qualche semplice escursione in compagnia sperando che il tempo lo permetta.
Grazie ancora.
Giorgio