Torno sulla faccenda della "schienata" perche' la ritengo molto importante, addirittura determinante se ci si vuole veramente divertire andando in moto oppure no. Nella marcia di avvicinamento alle strade di montagna, sulle statali battute dal traffico di tutti i giorni c'e' da farsi due p...e cosi', fa' caldo, devi fare attenzione a qualsiasi cosa, passi il tempo a sorpassare T.i.r. ed in citta' ogni rotonda rappresenta un pericolo, senza dimenticarsi i passanti che si buttano sulle strisce pedonali come se non ci fosse un domani, senza darti il tempo di fermarti, dopo un centinaio di km. di quella tortura il pensiero di strangolarsi con il cavo della frizione ti assale parecchie volte e pensi:"certo che in moto ci si sente proprio liberi".
Quindi l'unico divertimento e' quello di goderti la spinta generosa del motore in uscita dalle curve e la voce dell'impianto di scarico, salvo che uno abbia ancora voglia di ingarellarsi con gli altri, tutto il resto e' una indicibile sofferenza.