Gli uomini e il loro pensiero > Filosofia motoalpinistica
articolo tratto dallo specchio dei tempi - lastampa torino
m@rco86:
un amico mi ha mandato questo
"«Domenica sono andato a fare un’escursione ai margini del Parco del Gran Paradiso (versante canavesano). Posto tranquillo e isolato, sentiero che si snoda tra boschetti di betulle, pascoli e baite abbandonate. Un rombo, sempre più forte, annuncia chi non mi sarei mai aspettato di vedere (il sentiero è piuttosto accidentato): tre motociclisti in sella a tre mezzi (non me ne intendo, erano mi sembra moto più piccole di quelle da enduro) salivano rombando sul sentiero o tagliando per i pascoli. Indispettito, mi sono alzato e mi sono messo in mezzo al sentiero: il primo si è fermato e gli ho cortesemente chiesto se aveva il permesso di percorrere in moto un sentiero di montagna. Ha farfugliato qualcosa ma poi ha ammesso che stava commettendo un infrazione ma che “ci piace tanto, farlo ogni tanto che male c’è?”. Per fortuna ho avuto a che fare con persone civili e non c’è stato bisogno di alzare i toni. Ma non è questo il punto: non sono gli escursionisti a dovere chiedere il rispetto delle regole ma il fatto è che mancano i controlli o le sanzioni non sono sufficientemente severe. Preciso: io non ce l’ho con i motociclisti, ma l’ambiente montano, la sua fauna, i suoi boschi, i suoi prati, non tollerano l’escursionismo motorizzato che se dovesse espandersi all’eccesso trasformerebbe le montagne in un gigantesco motodromo rombante. Per questo servono regole chiare e controlli rigorosi, similmente a quanto credo avvenga negli altri paesi alpini (o anche solo nella vicina Valle d’Aosta). Regole, ripeto, perché se capisco il diritto di tutti a coltivare le proprie passioni, questo diritto deve ripiegare di fronte alla tutela del paesaggio e dell’ambiente (tanto più in un parco nazionale!)»."
mi dicono essere nel numero di oggi, 06/06/2014
edit: ecco l'articolo http://www.lastampa.it/2014/06/06/cronaca/rubriche/specchio-dei-tempi/le-lettere-del-giugno-wXz2TvrFy0R3b3Vvdea0aJ/pagina.html
kermit:
Quantomeno in gamba... poi tutto il resto è sempre le nostre diatribe
Joker:
Quelli che hanno votato alle ultime elezioni per tutti i partiti che intendono mantenere in vita e far prosperare Enti completamente inutili come Provincie e Regioni con le loro leggi assurde ed anticostituzionali, dovrebbero rallegrarsi della cosa, lo hanno voluto loro, soltanto che ci andiamo di mezzo anche noi, si chiama democrazia o assoluta cecita' mentale o anche masochismo.
vin-lap:
--- Citazione da: Joker - 06 Giugno 2014, 13:57:44 ---Quelli che hanno votato alle ultime elezioni per tutti i partiti che intendono mantenere in vita e far prosperare Enti completamente inutili come Provincie e Regioni con le loro leggi assurde ed anticostituzionali, dovrebbero rallegrarsi della cosa, lo hanno voluto loro, soltanto che ci andiamo di mezzo anche noi, si chiama democrazia o assoluta cecita' mentale o anche masochismo.
--- Termina citazione ---
e quelli che anno votato per partiti o movimenti che vogliono proibire tutto e fare solo parchi naturali possono essere contenti? smcon
alex:
Sentite, di tutto quel discorso, alla fine se si toglie la carne rimane il solito osso. L'essenza è "regole chiare e fatte rispettare". Insomma, in modo che "lì no, ma per il resto vai dove ti pare, rispettando tutti ma altrettanto rispettato". E senza temere di agguati Sioux o dei soliti sceriffi della domenica.
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