Ognuno ha le sue predilezioni. O le sue idiosincrasie.
Io per esempio adoro il fondo morbido, fino all'estremo concetto di morbidezza dato dal fango.
Soffro invece in modo spropositato il fondo duro ricoperto da un bello strato di brecciolino. Finché si tratta di andare dritto nessun problema, la scodata di posteriore non mi crea alcun timore. Ma appena c'è da andare in curva la mia percorrenza è almeno doppia degli altri, e questo sia come "strada percorsa" sia come tempo impiegato.
Insomma, un ipotetico vantaggio accumulato altrove io me lo giocherei abbondantemente su curve di quel tipo.
Che per inciso sono il 99,9% del terreno che abbiamo qui da noi

Ed è proprio questione di strizza. Io sul brecciolino mi sono fatto male, ma male di brutto. E non riesco a superarlo.
Un po' temo, per lo stesso motivo, la pietra smossa nei tratti in discesa. Però psicologicamente quella è già più controllabile.
Voi invece dov'è che proprio non sopportate ad andare?