Comunque e' verissimo che le gomme saranno sempre il fattore destabilizzante, sia che ci sia il monogomma come adesso: la Bridgestone e' stata praticamente obbligata a fornire le gomme per la Moto Gp, difatti, a fine 2013, avevano atteso fino all'ultimo per firmare il contratto con la Dorna, probabilmente i costi per lo sviluppo (quale?) e per la produzione superavano di gran lunga i benefici come ritorno pubblicitario, inoltre lo tsunami in Giappone aveva messo in grave crisi anche l'azienda giapponese, il fatto di dire di non essere riusciti ad assicurare le forniture ai team della nuova gomma 2014, la dice tutta, che sia una scusa o sia la verita', ha messo in ginocchio i piloti Yamaha ed anche gli altri team non sono contentissimi di quello che sta accadendo, ricorderete la figura fatta nel Gp di Phillip Island dello scorso anno, dove, complice la fresca riasfaltatura della pista, i responsabili della Bridgestone, avevano obbligato ad un cambio moto a meta' gara perche' il rapido deterioramento delle gomme non avrebbe permesso a nessuno di finire la gara, visti questi presupposti, probabilmente il 2014 sara' l'ultimo anno di "dittatura" Bridgestone, ma cambiera' soltanto il dittatore.